È un insieme di elementi tra loro opportunamente collegati, che hanno lo scopo di lubrificare periodicamente i diversi organi in movimento di una macchina o impianto. Tale insieme è normalmente composto da: pompa, distributori, dosatori, raccordi, tubazioni, programmatore ed accessori di controllo.
La lubrificazione centralizzata è normalmente con olio a perdere.

La lubrificazione si definisce a bassa pressione quando una pressione di esercizio di 2-3 bar è sufficiente a far penetrare l’olio tra le superfici in movimento.
Essa è adatta alla lubrificazione di macchine piccole e medie; si realizza con sistemi semplici, compatti ed economici.
La lubrificazione a bassa pressione è particolarmente indicata per macchine utensili ad elevata precisione (quale rettifiche, alesatrici, torni, ecc…), dove la lubrificazione non deve introdurre alterazioni alla stabilità delle slitte e delle viti della macchina.
Gli organi in movimento devono essere opportunamente predisposti.
La linea AZETA prevede pompe manuali ed elettrico-cicliche volumetriche e pompe a vibrazione. È necessario impiegare dosatori a trafilamento ed olio nuovo e pulito.

La lubrificazione si definisce a media pressione quando viene impiegata una precisione di esercizio di 20-40 bar.
Essa è indicata per macchine grandi e con molti punti di lubrificazione, anche distanti tra loro.
La pressione utilizzata consente l’evacuazione di corpi estranei e refrigeranti dagli organi lubrificati.
La media pressione prevede l’utilizzo di dosatori volumetrici a volume determinato e costante di olio o grasso fluido.
La linea AZETA prevede pompe pneumatiche volumetriche e pompe ad ingranaggi.

Sistema di lubrificazione minimale a bassissimo consumo di olio.
Prevede l’utilizzo di aria compressa come veicolo di trasporto.
L’olio dosato ed opportunamente miscelato all’aria viene trasportato e non nebulizzato fino al punto da lubrificare.
AZETA AIR MIST è particolarmente indicato per la lubrificazione di cuscinetti volventi ad alta velocità di mandrini, elettromandrini e boccole rotanti di torni a fantina mobile. Nel caso delle guide lineari, il flusso continuo mantiene pulite le vie di corsa e le piste di circolazione delle sfere o pattini, così come nel caso dei cuscinetti volventi, esso mantiene pulite le piste di contatto.

Pompa per la quale ad ogni azionamento corrisponde un volume di lubrificante prestabilito.

Pompa che durante il funzionamento eroga una quantità di lubrificante prestabilita per unità di tempo.

Pompa volumetrica ad azionamento manuale.
L’erogazione del volume avviene per mezzo di un pistone tuffante spinto da una molla meccanica opportunamente dimensionata e precaricata.
È possibile la regolazione del volume.

Pompa volumetrica ad azionamento elettrico con tempi di pausa prestabiliti.
L’erogazione del volume d’olio avviene per mezzo di un pistone tuffante spinto da una molla meccanica opportunamente dimensionata e precaricata.
È possibile la regolazione del volume.

Pompa a funzionamento continuo in bassa pressione, con portata relativa superiore alla somma delle portate dei dosatori. L’olio in eccedenza passa attraverso una valvola di massima e ritorna nel serbatoio.
Questo processo continua fino a spegnimento della pompa, mantenendo così il lubrificante a pressione costante nei dosatori.
Il volume del lubrificante è determinato dal tempo di accensione.

Pompa volumetrica a media pressione ad azionamento con aria compressa e rapporto di pressione prestabilito (teorico) tra aria ed olio. Nella gamma AZETA esiste il tipo a pistone tuffante, per bassi volumi, ed il tipo con pistone e guarnizioni a labbro per alti volumi.
Il volume del lubrificante per punto è determinato dal dosatore (volumetrico).
La somma delle portate dei dosatori può essere al massimo 2/3 della portata della pompa.

Si definisce centralina in quanto simile ad una centrale di tipo oleodinamico a bassa pressione finalizzata alla lubrificazione. Essa è costituita da un motore elettrico, da una pompa ad ingranaggi e da una serie di valvole. La centralina alimenta e mantiene a pressione costante il lubrificante in una rete di lubrificazione anche estesa senza limite di portata relativa.
Il volume del lubrificante per punto è determinato dal dosatore (volumetrico).

Elemento che inietta e dosa il lubrificante.
– a trafilamento: permette di dosare un numero di gocce d’olio prefissato al minuto.
– volumetrico: permette di dosare un volume d’olio prefissato al colpo (indipendente da temperatura e viscosità dell’olio).

Volume d’olio lubrificante erogato dalla pompa per unità di tempo o per azionamento.

Importante criterio di scelta della pompa e dei dosatori.
Nel caso dei dosatori a trafilamento corrisponde al numero di gocce d’olio erogate al minuto primo.
Nel caso della pompa è un dato che si utilizza per determinare il tempo di erogazione del volume d’olio.
Nel sistema AZETA, quando la somma delle portate relative dei dosatori è pari alla portata relativa della pompa, l’erogazione di tutto il volume della pompa avviene in 3 minuti.
Maggiore è la somma delle portate relative dei dosatori, minore è il tempo di erogazione della pompa.
I dati sono riferiti ad olio con viscosità 65 cSt a 40°C e a prove effettuate alla temperatura di
20°C.

Esprime la resistenza allo scorrimento di un fluido (olio) causata dall’attrito tra le molecole che lo compongono.
All’interno del sito viene sempre espressa in centiStokes (cSt) alla temperatura di riferimento di 40°C.